Rifiutarsi di uscire di casa può essere il primo segno di una fobia sociale. Può manifestarsi come un segno di diniego dei rapporti sociale e diventare una paura. La paura degli altri, del loro giudizio si mostra dapprima come timidezza e poi manifestarsi col nasconmdersi agli altri. Spesso si arriva alla fobia sociale per cause che non riguardano i fallimenti nella comunicazione ma presuppongono un disturbo per la non accettazione di se stessi o di un qualche perfezionismo di cui non si è in grado di riconoscerne l’origine.
La richiesta o l’esigenza di cambiamento parte cioè da una situazione persistente che si desidera modificare.
A quanti sarà capitato di assistere ai molteplici tentativi di cambiamento falliti a causa della presunta libertà di decidere imposta da qualcun altro – che siano genitori o partner nella coppia.
Sia in coppia che in famiglia si vive all’interno di un sistema complesso fatto di regole e influenze anche solo percepite. Nel sistema complesso come quello omeostatico* ogni modificazione di tale sistema tende egli stesso a opporsi al cambiamento per ristabilire l’equilibrio precedente.
La conclusione è che senza dipendere da qualcuno o da qualcosa non è possibile alcuna scelta.
omeostasi
omeòstaṡi (meno com. omeostàṡi) s. f. [comp. di omeo– e –stasi]. – In biologia, l’attitudine propria degli organismi viventi, siano essi cellule, individui singoli o comunità, a mantenere in stato di equilibrio le proprie caratteristiche al variare delle condizioni esterne: essendo il vivente un sistema aperto, il mantenimento delle condizioni interne è effettuato da meccanismi automatici (dispositivi omeostatici) che regolano il flusso continuo di materiali ed energia attraverso il sistema stesso: ne è un esempio la capacità, propria dei mammiferi e degli uccelli, di mantenere la temperatura corporea ottimale al variare della temperatura esterna e della quantità di calore prodotto nei processi del metabolismo (omeotermia). Il concetto è stato esteso, nell’ambito della cibernetica, a sistemi di qualunque natura che siano in grado di autoregolarsi (omeostati).