Porno dipendenza
Su Amazon la nuova edizione del libro che tutti gli insegnanti e i genitori devono leggere
Già nella premessa l’autore Paolo Mancino si domanda nel capitolo Pornografia scuola e famiglia:
“Volete davvero che sia la pornografia l’unico mezzo dei vostri figli per conoscere il sesso e la sessualità?”
- Oggi internet è immediato e i ragazzi, che sono molto curiosi, cercano immagini e filmati di donne e uomini in posizioni “scandalose”, come si diceva un tempo.
- La conoscenza del sesso attraverso internet non è educativa e i nostri ragazzi sono a rischio.
La questione è molto importante
- in quanto la cattiva fruizione di internet conduce molti ad assumere un comportamento scorretto e diseducativo, talvolta patologico.
- Sia nella costruzione della propria identità sessuale che nella libera e consapevole espressione dei propri sentimenti.
Il problema
Molti uomini adulti che hanno scoperto a 12-13 anni, nel segreto delle loro stanzette il godimento di immagini sessuali su internet, ne sono rimasti avvinghiati e ora si sentono letteralmente schiavi di questa pulsione per cui devono trascorrere anche 7-8 ore al giorno in quella posizione come fossero drogati. Si domandano se questo sia giusto. Se è giusto che, invece di fare tutte quelle attività che li farebbero sentire liberi e spensierati, si sentono invece bloccati nei confronti del sesso e della sessualità libera mentre al suo posto si insinua l’inibizione e la preclusione.
- Il coinvolgimento è talmente forte che la compulsione a masturbarsi assume il carattere di dipendenza psicologica che conduce a vere e proprie crisi di identità e anche depressive.
Chiedete all’autore Telefona al 328 6293008 Scarica l’introduzione